SOME DISORDERED INTERIOR GEOMETRIES
parafrasi sul ritrovamento di un corpo
Coreografia e interpretazione Paola Bedoni
Video Emanuele Giorgetti
Luci Andrea Margarolo
Collaborazione tecnica Francesco Margarolo, Alessandro Micuccio
Organizzazione Alessandra Passanisi
Produzione Compagnia Xe, MiBACT, Regione Toscana, Comune di San Casciano Val di Pesa, Città Metropolitana di Firenze
Ringraziamenti: Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano, Emanuele De Checchi per consulenza musicale, Enza Bianchini e Nunzia Lazzaro per i costumi, Alice Capoani, Mattia Franco e Roberto Pio Manzotti per la scenografia
Un personale omaggio a Francesca Woodman
Sette piccoli quadri ispirati alla sua opera
- Untitled
- And I had forgotten how to read music
- Charlie the model
- On being an Angel
- Self portrait talking to Vincent
- It must be time for lunch now
- Postcard to mum and dad
Quale sono io? Qual è la mia identità?
Una moltitudine di contraddizioni per una sola donna.
Un autoritratto come concessione per cogliersi e non essere cancellati.
Un’architettura domestica per uno spazio interiore.
Sul corpo va in scena l’immaginario.
P. Bedoni

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