Se io fossi te
Incontri Internazionali su Arte e Abilità Differenti - 3ª Edizione
La rassegna 2016 si è aperta con un incontro fra gli artisti diversamente abili della Compagnia Xe e gli alunni delle scuole primarie e secondarie del Comune di San Casciano Val di Pesa, tenutosi presso il Teatro Comunale Niccolini, presentando in anteprima lo spettacolo Amore mio.
In questa occasione il giovane pubblico, precedentemente preparato dalle insegnanti, dopo aver assistito allo spettacolo si è confrontato con gli artisti, approfondendo il tema dell’Amore inteso nel senso più ampio del termine, manifestando le proprie curiosità e le proprie emozioni su ciò che era avvenuto in scena attraverso domande e osservazioni. Nei giorni seguenti, in classe, gli alunni hanno realizzato disegni e brevi componimenti sullo spettacolo. Questo materiale è stato consegnato alla Compagnia come feedback su cui lavorare e ripensare.
L’edizione del 2016 ha consentito un confronto con altre realtà prestigiose che lavorano in questo campo, ospitando lo spettacolo Disabled Theter dello svizzero Theater Hora con attori disabili professionisti, coreografia di Jérôme Bel. Lo spettacolo ha aperto un dibattito vivace e appassionato fra il pubblico. Ciò che è in gioco per Bel nel lavorare con gli attori del Teatro Hora è l’apertura di uno spazio dove la disabilità non è espulsa dalle pratiche visuali o discorsive, né celata dietro il velo del politicamente corretto, ma è invece interna a un discorso che poggia sia sulla dimensione estetica sia su quella politica.
La tavola rotonda ha avuto luogo a Firenze presso la Fondazione Robert F. Kennedy International House of Human Rights; si è trattato di un evento di grande rilevanza sul tema Arte e Disabilità. All’incontro hanno partecipato artisti ed esperti del settore che da anni lavorano perseguendo l’obiettivo di coniugare arte e disabilità. Ha moderato Marinella Guatterini (storica e critica di danza e responsabile del corso di teatrodanza presso la Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi” di Milano) e hanno preso parte alla tavola rotonda: Julie Ann Anzilotti (coreografa e direttrice artistica della Compagnia Xe); Antonio Viganò (direttore artistico dell’Accademia Arte della Diversità – Teatro La Ribalta di Bolzano); Virgilio Sieni (coreografo e fondatore del Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni). Sono intervenuti inoltre Alessandro Fantechi (regista della Compagnia Isole Comprese di Firenze, curatore di progetti su teatro e disagio psichico e fisico); Monica Sarsini (scrittrice e artista visiva, insegnante di scrittura creativa nel carcere di Sollicciano); Paola Vezzosi (coreografa della Compagnia Adarte, curatrice di Progetti di Danza e integrazione, Siena).
